I 14 punti di Wilson sono una serie di principi proposti dal presidente statunitense Woodrow Wilson nel suo discorso sullo stato dell'Unione del 1918. I punti vennero formulati per stabilire una guida per i negoziati di pace che avrebbero posto fine alla Prima Guerra Mondiale. Questi principi includevano:
Abolizione della diplomazia segreta: Wilson chiedeva la trasparenza nelle relazioni internazionali e la fine delle decisioni politiche prese a porte chiuse.
Libertà dei mari: egli sperava di promuovere il commercio internazionale e la libera circolazione delle navi senza restrizioni.
L'eliminazione delle barriere commerciali tra le nazioni: Wilson voleva promuovere il libero scambio e ridurre i dazi doganali per favorire la cooperazione economica internazionale.
Riduzione degli armamenti: l'obiettivo era di diminuire il rischio di future guerre attraverso la limitazione del potenziale bellico dei paesi.
Imparzialità nelle controversie coloniali: Wilson chiedeva un equo trattamento delle colonie e un coinvolgimento internazionale nella risoluzione dei conflitti coloniali.
Evacuazione delle truppe straniere dai paesi occupati: il presidente statunitense voleva che le potenze occupanti lasciassero i territori occupati durante la guerra.
Autodeterminazione dei popoli: era il principio secondo cui i cittadini di un territorio avrebbero il diritto di decidere autonomamente la propria forma di governo.
Creazione di leghe di nazioni: Wilson proponeva la creazione di un'organizzazione internazionale che aiutasse a risolvere pacificamente le controversie tra nazioni e promuovesse la cooperazione internazionale.
Riduzione delle barriere coloniali: Wilson voleva promuovere l'autonomia politica e economica dei territori coloniali.
Riorganizzazione dell'Europa orientale: il presidente statunitense sperava di ridisegnare il confine europeo in base all'autodeterminazione dei popoli.
Protezione dei diritti dei cittadini stranieri: Wilson richiamava il rispetto dei diritti umani e civili di tutti i cittadini, indipendentemente dalla loro nazionalità.
Garanzie economiche: l'obiettivo era favorire lo sviluppo economico e la prosperità tra le nazioni attraverso l'adesione a principi di libero mercato.
Risoluzione pacifica dei conflitti: Wilson chiedeva la risoluzione pacifica delle controversie tra nazioni, senza ricorrere alla guerra.
Stabilire l'applicazione dei 14 punti come base per i negoziati di pace: Wilson sperava che i suoi 14 punti fossero accettati come fondamento per un trattato di pace equo e duraturo tra le nazioni coinvolte nella Prima Guerra Mondiale.
Molti dei principi di Wilson furono incorporati nel Trattato di Versailles, il quale poneva fine alla guerra e istituiva la Società delle Nazioni, l'organizzazione internazionale che cercava di preservare la pace attraverso la diplomazia e la cooperazione internazionale.
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